GUIDA ALLA LETTURA DELLA BOLLETTA DEL GAS

Guida alla lettura - prima pagina

1) Identificazione fornitura

In questa sezione viene indicato il codice utenza, unico, per ogni cliente.

2) Intestatario utenza

In questa sezione vengono riportati i dati relativi all’intestatario della bolletta ovvero, nome, cognome, codice fiscale e indirizzo.

3) Mercato di appartenenza

In questa sezione viene indicato il Mercato di appartenenza.

4) Segnalazione guasti ed emergenze

 In questa sezione vengono riportati:

  • Il numero del distributore per la segnalazione di guasti ed emergenze;
  • I recapiti telefonici, la mail, le sedi e il sito internet della società di vendita.
5) Totale della fattura

In questa sezione vengono riportate informazioni inerenti:

  1. La tipologia di fornitura;
  2. Il numero di fattura e la relativa data di emissione;
  3. Il periodo di fatturazione e relativi consumi;
  4. L’importo da pagare con la relativa data di scadenza;
  5. La modalità di pagamento della bolletta e relativa informazione sullo status dei pagamenti precedenti.
6) Sintesi dei valori fatturati

In questa sezione si riporta la sintesi dei valori fatturati suddivisi in:

  • Spesa per la materia Gas Naturale;
  • Spesa per il trasporto e la gestione del contatore;
  • Spesa per oneri di sistema;
  • Ricalcoli;
  • Spese per altre partite;
  • Bonus sociale;
  • Iva e imposte.

Guida alla lettura - seconda pagina

7) Dati fornitura

In questa sezione vengono riportati tutti i dati inerenti alla fornitura, ovvero:

  • Offerta: è il nome dell’offerta commerciale sottoscritta dal cliente con la relativa data di somministrazione;
  • Pdr: E’ un codice composto da 14 numeri che identifica il punto di riconsegna ovvero il punto fisico in cui il gas naturale viene prelevato dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia venditore;
  • Indirizzo di fornitura: corrisponde al luogo fisico presso il quale è situato l’impianto identificato dal PDR;
  • Numero contratto e data di sottoscrizione dello stesso;
  • Tipologia cliente con relativa Tipologia imposte;
  • Frequenza di fatturazione scelta dal cliente;
  • Matricola contatore: è un numero che identifica univocamente l'apparato di misura. Questo numero, solitamente di 8 cifre, è assegnato in fabbrica dall'azienda produttrice del dispositivo stesso.
  • Classe del misuratore: Corrisponde alla classe del contatore installato presso il cliente. La classe del contatore è identificata dalla lettera G seguita da un numero (ad esempio G6, G10, G25 ecc.);
  • Tipologia d’uso e relativo profilo di prelievo: E’ il tipo di utilizzo cui viene destinato il gas. Questa distinzione è rilevante ai fini della calcolo dell’ammontare del Bonus gas.
  • Il Codice Offerta standardizzato, come definito dalla Delibera 135/2022/R/com che identifica in modo univoco l’offerta commerciale sottoscritta, la durata del contratto e il consumo presente da inizio fornitura;
  • PCS (Coeff. P): Il potere calorifico superiore, rappresenta la quantità di energia contenuta in un metro cubo di gas a condizioni standard di temperatura e pressione.
  • Codice REMI: E’ un codice composto da numeri e/o lettere che identifica il punto di consegna dell’impianto di distribuzione che alimenta il PDR.
  • Correttivo (C): E’ il coefficiente che converte il consumo misurato dal contatore, espresso in metri cubi, nell’unità di misura utilizzata per la fatturazione, cioè gli standard metri cubi.
  • Informazioni in merito al Deposito Cauzionale e al Bonus Sociale, se presenti.
8) Letture

Nella sezione Letture viene riportato il dettaglio delle letture fatturate, con riferimento alla matricola del contatore e con espressa indicazione della data di rilevazione e dell’origine, rilevata o stimata.

9) Consumi

In questa sezione vengono riportati i Consumi Fatturati distinti tra consumi Effettivi e consumi Stimati, oltre ad evidenziare il consumo annuo presunto e quello solare. Inoltre, viene nuovamente riportato il Coefficiente C necessario alla determinazione degli Smc.

10) Imposte

In questa sezione si riporta il dettaglio delle imposte presenti in bolletta. Si tratta di valori differenziati per scaglioni di consumo e/o tipologia di impiego; per questo motivo viene riportato l’ammontare degli SMC cui sono applicate.

11) Ricalcoli

La sezione evidenzia la presenza o meno di eventuali ricalcoli, che possono presentarsi nel caso:

  • Si rendano disponibili le letture effettive a seguito di precedenti bollette basate su letture stimate;
  • Di una modifica dei consumi dovuta ad esempio ad una ricostruzione dei consumi per malfunzionamento del contatore o ad un errore nel dato di lettura comunicato dal distributore;
  • Di una modifica dei prezzi applicati.
12) Andamento consumi

In questa sezione viene riportato, mediante un grafico, l’andamento dei consumi annui suddivisi mese per mese.

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